L’arrivo di un bimbo

La vostra famiglia sta per crescere e siete preoccupati che l’arrivo del bimbo cambi troppo gli equilibri di casa? Nessun problema!

L’arrivo di un bimbo è un evento che porta con sé tanta gioia, ma sicuramente anche tante preoccupazioni sopratutto nelle famiglie che hanno già uno o più cani. 

I cani sono a tutti gli effetti membri della famiglia e, come tali, vanno preparati al cambiamento che avverrà con la nascita del neonato. 

Premessa sull’arrivo del bimbo 

Moltissimi cani, anche i più socializzati ed equilibrati, non hanno mai avuto a che fare con un neonato in vita propria. Un neonato, ai loro occhi, non è un piccolo umano, ma qualcosa di estraneo e diverso: l’odore è nuovo, i versi che il neonato emette non sono simili alla voce di un bimbo di qualche anno o di un adulto a cui sono già abituati, inoltre un neonato non si muove autonomamente, ma essendo in braccio a mamma o papà si trova spesso in una posizione elevata, e magari il cane non riesce a vederlo distintamente. 

La chiave per far si che il vostro cane comprenda e accetti questa creatura sconosciuta nella propria vita è solamente una: il rispetto dei tempi. Non abbiate fretta, non allarmatevi se i primi giorni il cane non vorrà avvicinarsi al piccolo, avranno una vita intera per conoscersi e forzare i tempi all’inizio può compromettere la situazione. 

L’arrivo del bimbo: la gravidanza

Per esperienza personale e anche per molti altri casi con cui mi sono confrontata, spesso i cani, grazie al loro finissimo olfatto, sono i primi ad accorgersi del cambiamento ormonale e della gravidanza in corso. In questo frangente si possono notare comportamenti “insoliti”come un più marcato attaccamento alla neo mamma, non preoccupatevi, vivete tutto questo con più serenità possibile, rassicurate il vostro cane e ricordatevi che, in fondo, avete ancora 9 mesi per prepararvi all’arrivo del bimbo. 

Quindi cosa fare durante la gravidanza? Se la mamma sta bene può continuare ad occuparsi del proprio cane, portarlo a spasso e godersi le passeggiate che aiutano anche a mantenersi in forma. L’aspetto più importante su cui agire durante l’attesa del bebè è l’ambiente. Adeguate la casa all’arrivo del neonato, iniziando con anticipo a posizionare i nuovi oggetti con cui il cane dovrà prendere familiarità: la culla, il fasciatoio, la sdraietta, e qualsiasi cosa desiderate modificare nell’arredamento. I cani sono spesso abitudinari e adeguarsi ad una nuova disposizione della casa richiede un po’ di tempo quindi giocare in anticipo può essere un grande vantaggio. 

Allo stesso modo, valutate se vorrete modificare alcune abitudini del vostro cane, ad esempio, se dorme nel letto con voi e pensate che sia meglio evitare nei primi tempi col neonato, abituatelo a dormire nella sua cuccia, in modo che non colleghi questo cambiamento all’arrivo del bimbo. 

Uno strumento molto utile sono i cancelletti che si mettono sulle soglie, quelli che si usano proprio per i bambini. Vi consiglio di averne almeno uno e di abituare il cane a restare al di là del cancelletto da solo un po’ alla volta, in modo che se dovesse servirvi separare cane e bimbo in futuro, il cane sia già abituato e anche in questo caso non la viva come una situazione direttamente collegata al bambino. Questi sono solo un paio di esempio, ma in generale, tutto ciò che si può fare prima dell’arrivo del bimbo fatelo, perché dopo, beh, avrete dai vero poco tempo! 

L’arrivo del bimbo: il parto

Vi suggerisco di avere una o più persone di fiducia che possano occuparsi del vostro cane per il tempo che passerete in ospedale, solitamente si tratta di tre o al massimo quattro giorni. Nel mio caso, i miei cani sono stati a casa dei miei genitori per quei giorni, questo mi ha concesso la tranquillità di saperli accuditi come desideravo e la libertà per il papà di poter stare con noi senza gli orari necessari al loro accudimento. 

Molte persone suggeriscono durante questi giorni di portare al cane le tutine usate del neonato in modo che possa conoscerne l’odore. Personalmente l’ho fatto, ma i miei cani non hanno mostrato particolare interesse, tuttavia tentar non nuoce. 

L’arrivo del bimbo: si torna a casa

E ora veniamo al bello, come si gestire il momento del ritorno a casa? Uscite subito per una passeggiata con cane e bimbo insieme in modo da evitare che il cane si ritrovi la sorpresa in casa e che per fare le feste a voi (visto che non vi vede da quattro giorni) nell’entusiasmo vada addosso al neonato. So che spesso una neomamma non è nelle condizioni di fare chilometri di passeggiata a tre giorni dal parto, ma basta davvero poco, un piccolo giro dell’isolato è già sufficiente. Se non potete optare per la passeggiata, entrate in casa e salutate il vostro cane lasciando il bimbo al papà e facendoli aspettare un attimo fuori, così potrete dedicarvi interamente al vostro cane e poi presentargli il bimbo. 

Ricordatevi la parola d’ordine: rispetto dei tempi. Dei tempi di chi? Di tutti! Rispetto dei tempi del cane, che magari non si vuole avvicinare al bambino inizialmente, in questo caso lasciate che si allontani senza chiamarlo, senza insistere, non abbiate fretta. Rispetto dei tempi della mamma, se non ve la sentite di fare annusare subito il bambino al cane, non fatelo. Potrete farlo il giorno dopo, o quello successivo, o quando ve la sentirete. Non esiste una “procedura” giusta o sbagliata, la cosa fondamentale è sempre rispettare i tempi. 

Un consiglio in generale però è quello di non escludere il cane dalla vostra vita, cercate di fargli capire che è sempre importante per voi, esattamente come lo è sempre stato, quindi ritagliatevi un pochino di tempo per giocare e dedicargli attenzioni come avete fatto fino a quel momento. Se le condizioni lo permettono, le passeggiate possono essere un momento da condividere, io ho usato una fascia in cui porto la mia bimba in modo da avere le mani libere per poter tenere il cane al guinzaglio. La mia bimba si è sempre fatta, e si fa tutt’ora, delle grandi dormite mentre siamo a spasso con il cane. Questo vi permette di occuparvi del vostro bimbo coccolandolo in fascia e contemporaneamente di continuare a garantire al vostro cane delle belle uscite insieme. 

I consigli di vita vissuta potrebbero andare avanti ancora molto, ma ci tengo a precisare che ogni cane e ogni famiglia è unica e la cosa migliore da fare è rivolgersi ad un educatore cinofilo durante la gravidanza in modo che possa valutare la vostra specifica situazione e darvi indicazioni mirate. 

L’arrivo di un bimbo è un evento impegnativo per tutti, anche per il cane, ma se con quest’ultimo abbiamo instaurato una solida relazione basata sulla fiducia e sul rispetto reciproco, sarà una fantastica avventura in cui il vostro cane vi stupirà ogni giorno!

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