CaniCross

Non è solo correre con il tuo cane

Il Canicross non è solo corsa con il tuo cane, è simbiosi e ritmo, è allenamento, è una sfida con noi stessi e come binomio, se non siamo in due, non ci si diverte. 

Canicross: cos’è

Eccoci pronti a spiegarti cos’è davvero questo sport e come puoi iniziare a vedere se è nelle vostre corde! Importante: non è correre con il cane semplicemente facendo jogging perchè in realtà si tratta di correre “trainati” dal proprio cane. E non come alcune scene tragicomiche che si vedono nei pacchetti di umani in balia dell’amico quadrupede, perchè questa è una vera e propria disciplina nella quale cane e conduttore corrono insieme su un percorso, solitamente sterrato, uniti da una cintura, una linea (fondamentalmente un guinzaglio) e una pettorina apposita. 

Questa disciplina nasce come allenamento estivo per mantenere in forma i cani da slitta, per cui è molto simile allo sleddog, con la differenza che la slitta siamo noi e che anche noi dobbiamo allenarci per essere all’altezza del nostro amico e non rallentarlo troppo!

Canicross: come si inizia

Vivere veramente la relazione con il nostro amico ha importanti effetti sulla nostra salute e condividere con lui uno sport non fa che consolidare questo aspetto, tuttavia, essendo un’attività sportiva a tutti gli effetti, oltre all’attrezzatura, è importante un allenamento specifico sia per l’uomo, sia per il cane che deve imparare a mantenere un’andatura costante per la durata del percorso, senza strattoni o variazioni importanti. 

Partiamo dal fatto che tra i due, è chiaro che sia la componente umana quella solitamente più bisognosa di allenamento, ma è bene non dare per scontato che il cane sappia – o possa – correre in maniera impegnativa, continuativa e in presenza di stimoli (nelle gare e in alcune sessioni di allenamento, si corre a distanza con altri partecipanti!). pensiamo quindi a un paio si allenamento graduale per entrambi, considerando inoltre che per il canicoss è ammessa qualunque razza o derivato, seppur in rapporto corretto di peso (un levriero non potrà tirare un uomo di 100kg per intenderci).

Canicross: i segnali e gli allenamenti

Prima della corsa è consigliabile una passeggiata di riscaldamento, durante la quale il cane potrà anche fare i suoi bisogni, esplorare l’ambiente ed entrare con voi nello spirito della corsa. Inizialmente i percorsi non dovrebbero superare i due chilometri, né presentare troppi ostacoli, in modo che possiate abituarvi entrambi a correre insieme e adeguare la “tirata”, poi si inseriranno difficoltà, lunghezza e distrazioni. 

Per incominciare a fare canicross, innanzitutto, al di là del fatto che come ogni attività anche questa deve avere come base il piacere e il divertimento, il vostro cane deve capire fin da subito che non si tratta della solita passeggiata nel parco, ma che si tratta di un’attività nella quale deve rispettare delle regole, per far questo – oltre all’imbrago che già crea una diversa cornice – è bene creare un contesto emotivo che lo aiuti a seguirvi in quest’avventura.

Sui segnali invece, è bene lavorarci fin da subito: “via”, “stop”, “destra” e “sinistra” e favorire il cane quando corre davanti a noi. Gli allenamenti iniziali, brevi e pieni di queste accortezze, serviranno a non far perdere entusiasmo al cane e aggiustare ciò che vi servirà per spostarvi su allenamenti più complessi; come in ogni attività, la gradualità e la costanza sono la chiave della crescita! 

E dopo allenamenti e confronti, banane per voi e razioni extra per il cane, qualche caduta e un po’ di fango sarete pronti per l’esordio in gara! Le gare sono mediamente su distanze abbastanza brevi che vanno dai 3 agli 8 chilometri, ma esistono anche gare su distanze maggiori e su percorsi molto impegnativi. Per tutte vale una cosa, meglio inserire prima qualche allenamento di gruppo, così che entrambi vi abituiate alla presenza di altri binomi sul percorso, sopratutto se avete un cane particolarmente interessato a varie forme di socialità (meglio sapere prima di una gara se, in presenza di altri cani in movimento, il vostro preferisca andare a giocare con loro, piuttosto che restare concentrato sul correre con voi!). 

Canicross: attrezzatura

Verissimo che la base di questa disciplina – come per tutti gli altri sport praticati insieme –  è sicuramente il rapporto del binomio e quanto si divertono insieme, ma è fondamentale l’attrezzatura specifica per evitare infortuni.

Molto simile a quella descritta per il DogTrekking abbiamo:

  • Imbracatura: è una pettorina particolare che permette al cane di correre e tirare il conduttore in piena comodità perchè viene presa in prestito proprio dal mondo dei cani da slitta dove lo sforzo del cane nel correre e tirare è generalmente maggiore rispetto al canicross. 
  • Linea: è un guinzaglio che collega la cintura all’imbracatura. Per partecipare alle competizioni la linea non deve superare i 2 mt di lunghezza quando è in tensione e deve essere dotata di 2 moschettoni, di cui quello collegato alla cintura è a sgancio rapido. Perché? Perché vi assicuro che – se il cane vede un fantastico coniglio lungo il percorso e parte in predazione, voi vorrete lasciare che faccia da solo! E in generale serve a limitare le eventuali conseguenze della caduta.
  • Cintura: è l’imbrago per la componente umana alla quale si aggancia la linea. Grazie alla cintura si può correre avendo le braccia libere di compiere il naturale movimento della corsa e soprattutto la forza di trazione del cane viene scaricata sul conduttore in maniera funzionale al correre più velocemente.

Importantissimo, o sulla linea o sulla cintura, dobbiamo avere una parte elastica che serve a evitare che brusche variazioni di velocità creino traumi alla schiena del nostro cane e a noi per aumentare il tempo di reazione ai cambi di velocità. 

Canicross: ora non vi resta che correre

Provate a correre con il vostro cane, provate a testare quanto questa attività vi possa piacere. A tutti i cani generalmente piace, ma forse non a tutti gli umani. La base è che vi divertiate, che troviate fango, rovi e foglie particolarmente accattivanti, che siate ben disposti a correre in qualsiasi stagione e con qualsiasi meteo (perchè se tanto vi appassionate, non riuscirete a farne a meno!) E soprattutto, che vediate quanto cambia la vostra relazione con il vostro amico. Se tutto questo accade, ci sono poi le federazioni come la FISC con le squadre regionali piene di altri malati della corsa con cui allenarsi, confrontarsi e gareggiare! 

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