Dog trekking – Primo Episodio
Il cane e la montagna, una storia d’amore
Non so se siete mai stati in montagna con il vostro cane, abbiamo quindi chi potrebbe già sapere quale avventura meravigliosa sia, e chi ancora lo deve scoprire. Il cane e la montagna sono due perfetti compagni, una storia d’amore inevitabile e meravigliosa, soprattutto se si tengono in considerazioni alcuni punti importanti e che possono aiutare a vivere quest’esperienza al meglio e senza pericoli.
Iniziare con la zampa giusta
Se siete alle prime armi o avete un cane che lo è, andate per gradi. La vostra storia d’amore con il cane e la montagna potrà iniziare con la zampa giusta solo conoscendo bene il vostro compagno d’avventura, calibrando tutto su entrambi e senza volere strafare; la montagna è magica, ma va conosciuta e rispettata per non incorrere in rischi inutili. Se avete un cane anziano o un cucciolo, tempi e sentieri andranno scelti appositamente per loro; come anche se il vostro cane è un Cane Lupo Cecoslovacco o un Dobermann, rispetto a un Cavalier King, un segugio o un bassotto; certamente il grado di difficoltà cambierà e si adatterà anche in caso viviate con più cani alle esigenze differenti. Tutti si devono divertire!!!
La scelta del percorso
Perché la storia d’amore tra voi, il cane e la montagna inizi bene o continui ancora meglio, la scelta del percorso dev’essere ben ponderata ed effettuata su alcuni parametri molto semplici:
- Stato fisico (allenamento) del binomio o del gruppo della giornata (non c’è nulla di meglio che vivere l’avventura anche in compagnia, ma ricordiamoci che tutti si devono divertire e devono godersi ogni momento!). Quindi se siete alle prime uscite, valutate precorsi semplici, ben segnalati, con un basso dislivello e una durata prevista ragionevole.
- Stato del sentiero: la montagna, come tutti gli ambienti, ma più di altri, risente delle stagioni e molti percorsi non sono sempre praticabili in sicurezza, soprattutto con l’arrivo delle nevi, verificate sempre su siti specializzati che questi siano aperti e in buone condizioni
- Stato dell’attrezzatura: sia la vostra che quella del cane, è parecchio spiacevole trovarsi a metà di una salita, con metà di uno scarpone!
- Se non avete idea di dove andare, app come Wikiloc, Locus Map od OruxMaps possono certamente darvi una mano con recensioni e mappe scaricabili su smartphone da usare anche offline.
Cosa non deve mai mancare?
Ogni storia d’amore ha un corredo, quella tra voi, il vostro cane e la montagna, parte da cose basiche come un buono zaino e delle ottime (e già collaudate scarpe da trekking) a cose meno banali. Vediamole insieme:
- zaino da trekking: ce ne sono una marea in giro, con lo schienale respirante e rigido, da Mountain trail,… davvero per ogni gusto, quindi libera scelta, ma il consiglio spassionato è che abbia delle tasche laterali, la possibilità di aggiungere delle cinghie esterne e che sia impermeabile (o in caso contrario, prendete una mantella anche per lui).
- Scarpe da trekking: stessa cosa dello zaino, avete una scelta molto ampia, ma l’unico consiglio è di camminarci su un po’ anche a casa prima di testarle in montagna
- Mantella per umano e per cane se il pelo del vostro amico lo necessità (portatela sempre, insieme a un cambio per voi, in qualsiasi stagione… il meteo è incredibilmente variabile in montagna)
- Torcia, accendino, corda lunga con moschettone, coltellino svizzero e kit di pronto intervento per tutti (fondamentale disinfettante, garze, cerotti – anche quelli per le vesciche – e benda elastica)
- Ciotola per l’acqua e snack ad alta digeribilità per il quadrupede (evitate, se potete di portare le sue crocche o il suo solito pasto, un buon masticativo essiccato naturale potrà tappare il buco e tenerlo impegnato durante il vostro pranzo)
- Valutate bene cibo e acqua per entrambi rispetto alla durata e all’intensità della passeggiata (e soprattutto alla stagione)
- Crema per i polpastrelli, estremamente preziosa d’inverno
- Museruola! Fondamentale averla sempre con sé, ma ancora di più in montagna… in alcuni rifugi non vi faranno neppure entrare senza.
E ogni qualsivoglia oggetto che possa servirvi, considerate però che tutto il peso lo dovete portare voi, quindi siate parsimoniosi!
Il nostro cane si divertirà?
Non è una domanda scontata, tuttavia in generale sì e tanto!!! Se il percorso è scelto bene, se il cane è adatto a quella scelta e ha tutte le carte in regola per riuscire a vivere appieno l’avventura che gli state proponendo… beh, non tornerete più indietro, diventerà per voi una necessità, crescerete insieme, condividerete avventure ed emozioni uniche e ogni fine settimana vorrete scappare in vetta! Il cane in montagna impara tantissimo, impara l’equilibrio sia fisico che emotivo, impara a restare attento all’ambiente e a voi, annusa tracce nuove, scopre la propria fisicità in maniera completamente diversa dalla passeggiata cittadina e voi scoprirete una nuova natura fatta di odori nascosti, angoli magici e che il costo cane è una guida unica e insostituibile – perchè sì, è fantastico se li lasciate fare!